Challah con preserved lemon e za’atar

Questa ricetta è ispirata alla challah preparata dal talentuoso amico di Oded Oren, Uri Scheft, che gestisce la Lehamim Bakery a Tel Aviv e ha fondato la Breads Bakery a New York. E’ uno chef che ha sempre fatto dell’ottimo pane e la ricetta di questa challah conferma decisamente la sua bravura…impasto semplice, che non mi ha dato nessun problema… e alla fine, il risultato è stato superlativo.

L’abbinamento preserved lemon e za’atar poi, regala a questo pane un profumo irresistibile. E’ bilanciato perfettamente ed è adatto a molteplici abbinamenti.

A dirla tutta, è talmente buono, che mangiato anche da solo diventa un’ottima merenda.

Fa 3 pagnotte

  • 320 ml di acqua tiepida
  • 30 g di lievito fresco (15 g di lievito secco attivo)
  • 800 g di farina semplice (per tutti gli usi).
  • 2 uova grandi, più un uovo in più (sbattuto) per spennellare
  • 80 g di zucchero semolato (superfino).
  • 2 cucchiaini abbondanti di sale marino fine
  • 60 g di burro non salato, sciolto
  • 90 g di preserved lemon, tritati grossolanamente
  • 3 cucchiai di za’atar, per cospargere in superficie

Versate l’acqua nella ciotola della planetaria munita di gancio per impastare e sbriciolatevi il lievito fresco. (Se si utilizza lievito secco, leggete sulla confezione se deve essere attivato in acqua prima di essere aggiunto.)

Per attivare il lievito, anche quello fresco, mettetelo in una ciotola con 50 ml della quantità totale di acqua finché non iniziano a comparire delle bolle.

Aggiungete la farina, le uova, lo zucchero, il sale e il burro fuso e mescolate a bassa velocità per 4 minuti, fino a incorporarli. Aggiungete i limoni conservati tritati. Ricordatevi che dei preserved lemon si usa solo la buccia. La polpa si elimina facilmente con un cucchiaio.

Aumentate la velocità e impastate per altri 5 minuti fino a quando l’impasto non sarà elastico. Rimuovete l’impasto dalla ciotola e arrotolatelo in una palla.

Mettetelo in una ciotola, coprite con un canovaccio e lasciate lievitare a temperatura ambiente per 40 minuti o fino al raddoppio.

Tagliate l’impasto in terzi e dividete ogni terzo in tre pezzi. Arrotolate ogni pezzo fino a quando non è lungo 25 cm, quindi formate una treccia. Per fare questo, su una superficie pulita, posiziona tre pezzi di pasta uno accanto all’altro e premete insieme le estremità più lontane da voi in modo che rimangano ben saldate. Intrecciate le lunghezze in una treccia, quindi premete insieme le estremità inferiori per sigillare. Ripetete con le restanti parti pasta per creare tre pagnotte. Disponete le tre challah su tre teglie, coprite con un canovaccio e lasciate lievitare in un luogo caldo per 35 minuti o fino a quando raddoppiano di volume.

Preriscaldate il forno a 170°C. Spennellate le pagnotte lievitate con l’uovo sbattuto e cospargete con 1 cucchiaio di za’atar su ogni pagnotta. Cuocete in forno per circa 20/25 minuti o fino a quando non saranno ben dorate.

Sfornate e lasciate raffreddare le pagnotte per almeno 1 ora prima di tagliarle e servirle.

Ricetta realizzata per Cook_my_Books

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