Ecco un nuovo esperimento di pane senza glutine… questa volta con farina di miglio.
Non avendone a sufficienza, ne ho aggiunta un poco di riso integrale…. a differenza del pane col grano saraceno viene più asciutto e farinoso…e ha questo caratteristico gusto che ha il miglio, ma è buono, sano…e poi il miglio serve a mantenere lucido il nostro cervello, quindi andiamo di miglio a go-go 🙂
Con le quantità che vi descrivo a me ne è venuto uno stampo da plumcake da circa 15×30 cm e uno piccolo tondo da circa 15 cm di diametro.
Ingredienti:
- 400 g di farina di miglio biologica
- 150 g di farina di riso integrale
- un cucchiaio di sale
- 40/50 g di mix di semi triturati a farina (lino, zucca, sesamo bianco, girasole)
- 400/500 g di acqua tiepida
- 1 bustina di lievito secco (ne ho trovato uno di marca tedesca favoloso…possibile che anche sul lievito ci facciano le scarpe???)
In una ciotola mescolate bene tutti gli ingredienti asciutti.
poi aggiungete il lievito secco e distribuitelo
ora aggiungiamo l’acqua tiepida poco per volta
fino ad ottenere una pastella molto densa
si vede bene il trito di semi 🙂
Ora distribuite il composto negli stampi che avrete rivestito con della carta da forno.
Avendo sempre pochissimo tempo, fra poco debbo prendere un treno per tornare a casa, ho fatto scaldare il forno al minimo max 40°, e ho inserito il pane a lievitare… se fate così state molto attenti ai tempi di lievitazione…si riducono drasticamente!
Una volta lievitati i pani, decorate con dei semini in superficie e infornate a 180° per circa 1 ora. A metà cottura, togliete i pani dagli stampi e proseguire la cottura finchè i pani non sono belli dorati.
Purtroppo avendo ‘pompato’ un po’ la lievitazione col calore del forno e avendolo tolto dal calduccio del forno per distribuire i semini, un po’ ha ceduto, ma non ha perso la lievitazione…al prossimo esperimento proverò un altro mix di farine e una lievitazione più lenta…. sempre se quell’affamato del mio Amoruccio a cui non sembra vero mangiare ancora pane, dopo anni di astinenza per intolleranza al glutine, non mi faccia fretta come al solito 🙂
Aprile 2, 2017
il nome del lievito dalla germania puoi dire come si chiama?
Aprile 3, 2017
Il nome non lo ricordo. E’ quello di birra secco che si trova alla Lidl.
Luglio 30, 2017
Bellissima ricette grazie! Ma se non si puo’ aggiungere neanche il lievito? Che ne dici di yogurt di soia con bicarbonato?…
Luglio 30, 2017
Puoi usare benissimo un baking soda come fanno nei paesi anglofoni… e loro fanno dei pani meravigliosi anche senza lievito di birra 🙂
Marzo 22, 2018
buongiorno ieri ho provato a farlo ma quando lo taglio si sbriciola.
come posso rimediare?
Marzo 23, 2018
Ciao Ilaria,
il problema è proprio la farina di miglio. Puoi invertire le proporzioni e magari usare una farina di riso glutinoso (non ha glutine, è solo più collosa).
Comunque i pani senza glutine hanno questo problema.
Agosto 13, 2018
Scusate se mi intrometto, tifo sempre per i pani gluten-free :). La tua ricetta è favolosa, appena provata con miglio integrale a colazione con la marmellata è spettacolare. Io ho usato lo xantano, che un pochino aiuta a tenere l’impacco più senso. Non so se può essere utile anche per voi, si sbriciola meno :).
Agosto 13, 2018
Scusate se mi intrometto, tifo sempre per i pani gluten-free :). La tua ricetta è favolosa, appena provata con miglio integrale a colazione con la marmellata è spettacolare. Io ho usato lo xantano, che un pochino aiuta a tenere l’impasto più senso. Non so se può essere utile anche per voi, si sbriciola meno :).
Agosto 13, 2018
Hai fatto benissimo a dirlo… in effetti voler fare tutto in purezza non sempre aiuta, anzi… 🙂
Novembre 29, 2020
Ciao! Ho provato la prima volta la tua ricetta un po’ di tempo fa ed è veramente ottima! L’ho scelta perché è un pane low fodmap; io la faccio con 60% di grano saraceno e 40% di miglio bruno più la dose di riso integrale. Ci metto 2gr del mitico lievito del lidl confezione verde che si chiama “Beyblade”….risultato ottimo!
Novembre 30, 2020
Bravissimo 🙂
Giugno 6, 2024
Scusate ma i tempi di lievitazione? Non in forno? Grazie
Giugno 9, 2024
Buongiorno Michela, nel post c’è scritto che io avevo dovuto metterlo in forno a lievitare a 40° perché non avevo tempo, ma non è mai un bene spingere troppo la lievitazione. Fai lievitare a temperatura ambiente o, al massimo, in forno, con la sola lucina accesa. Poi cuoci.