
I peperoni bruciacchiati su purea di feta e fagioli cannellini sono un’idea originale per creare una cena estiva saporita e gustosa. La ricetta è tratta dal libro Salad for Days – Breezy ways with veg, all year round di Alice Zaslavsky autrice di libri di cucina, presentatrice televisiva, educatrice alimentare e vincitrice di un’edizione di Masterchef Australia! Il suo libro è dedicato alle insalate… 80 diverse ricette di insalate e condmenti per poterti sbizzarrire alla grande….e nessuno potrà più dire: uhmmmm la solita insalata.
Io ho scelto questa ricetta con i peperono bruciacchiati perché mi piacciono. L’abbinamento con la purea di fagioli cannellini e feta poi, è strepitoso. L’autrice usa la feta persiana, che è una variazione della feta tradizionale greca, caratterizzata da un sapore più delicato e una consistenza più cremosa. È diffusa in particolare in Australia e in altri paesi dove la produzione di feta è meno comune, e viene spesso prodotta con latte vaccino o bufalino.
In Italia penso sia impossibile trovarla, quindi io ho usato una normale feta greca.
La salsa contrasta bene con il sapore deciso dei peperoni e per dare un tocco in più sbriciolatene grossolanamente un pochino anche sulla superficie prima di servire.
PER 4-6 PERSONE COME PIATTO PRINCIPALE
- 6 peperoni rossi
- 4 spicchi d’aglio, con la buccia
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
PUREA DI FETA E FAGIOLI CANNELLINI
- 275 g di feta, scolata
- 400 g di fagioli cannellini in scatola, scolati ma non sciacquati
- 1 cucchiaio di aceto di sherry
- 60 ml di olio extravergine di oliva, più altro per condire
- 1 spicchio d’aglio
- 1 cucchiaino di sale in fiocchi, più altro per spolverare
ALTRO
- Piccola pide turca
- 2 cucchiai di foglie di prezzemolo tritate finemente
- 40 g di paprika dolce (facoltativa ma ottima)
- 40 g di mandorle tostate, tritate grossolanamente
Preriscaldate il forno a 220 °C o 200 °C ventilato e foderate una teglia bassa con carta da forno.
Tagliate la calotta superiore dei peperoni ed estraete la parte centrale con i semi e le membrane fibrose.
In una ciotola, mescolate i peperoni e gli spicchi d’aglio con l’olio. Disponete i peperoni con il lato tagliato verso il basso nella teglia, infilando uno spicchio d’aglio sotto alcuni di essi… “come piccoli gnomi nelle loro casette” (cit dell’autrice). Mettere l’aglio all’interno del peperone durante la cottura lo insaporisce e impedisce che l’aglio bruci.
Fate arrostire per 35-40 minuti, finché i peperoni non saranno dorati e bruniti e l’aglio non sarà diventato burroso all’interno.
Nel frattempo, mettete la feta, tranne un cucchiaio abbondante che vi servirà per guarnire, in un frullatore con i fagioli cannellini scolati, l’aceto di sherry, l’olio d’oliva, lo spicchio d’aglio e i fiocchi di sale. Frullate fino a ottenere un composto liscio e montato.
Una volta che l’aglio arrostito è abbastanza freddo da poter essere toccato, schiacciate la polpa nel composto e frullate di nuovo per amalgamare. Assaggiatelo e condite con sale e pepe.
Per rimuovere facilmente la buccia dai peperoni, copriteli con un foglio di alluminio o con una seconda teglia (capovolta), quindi lasciateli coperti per 15 minuti in modo che il vapore stacchi la buccia. Una volta abbastanza freddi da poterli maneggiare, sbucciateli e affettate le falde a fettine sottili.
Mettete la pide su una teglia e infornatela per farla riscaldare.
Per servire, distribuite la purea di fagioli cannellini e feta su un piatto da portata creando delle onde. Disponete le fette di peperone sopra, in maniera ordinata. Condite con il fondo di cottura, cospargete con prezzemolo, paprika, mandorle, olio extravergine di oliva e un pizzico di sale in fiocchi. Completate con un po’ di feta messa da parte. Mettete la pide vicino e invitate gli ospiti a prenderla e a intingerla a piacimento!
Se non trovate la pide potete farla da voi…già che avete acceso il forno, non è un grande sforzo. La ricetta la trovate in questo mio precedente post.
Ricetta realizzata per Cook_my_Books
Scrivi un commento