L’altro giorno mi è capitato di essere a casa della mamma del mio più caro amico e, parlando di cucina, mi ha accennato alla dieta del dott. Mozzi. É un medico che consiglia di usare alcuni alimenti ed escluderne altri a secondo del gruppo sanguigno.
Su alcune cose sono d’accordo…su altre preferisco ancora la bioterapia nutrizionale… ma insomma, occorre conoscere un po’ di tutto e io sono curiosa di natura…soprattutto se si parla di cucina.
Oltretutto, questo medico propone praticamente tutte le ricette senza glutine… e quindi è scattata subito la voglia di provare…soprattutto per quanto riguarda il pane.
Avendo un pacchetto aperto di farina di grano saraceno ho cominciato con quello. Ma avendo già fatto esperimenti con la pasta fresca, ho optato per utilizzare metà farina di grano saraceno e metà di riso, per non appesantire molto il gusto. Poi, come al solito ho fatto i miei accorgimenti. Ecco le dosi per uno stampo da plumcake da circa cm 25×10.
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250g farina di grano saraceno
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250g di farina di riso
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420 ml di acqua tiepida
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30 g di mix di semi ridotti a farina (sesamo, lino, zucca e girasole)
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½ cucchiaio di sale (aromatizzato al rosmarino)
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10 g lievito di birra (la ricetta originale ne prevedeva 20 g)
In una terrina mescolate le farine, i semi e il sale.
Al centro sbriciolate il lievito e unite, poco alla volta, l’acqua fino ad ottenere un impasto morbido, ma elastico, pur essendo privo di glutine.
Distribuite il composto nello stampo del plumcake rivestito con carta da forno e lasciate lievitare finchè non sarà raddoppiato il volume, poi infornate a 180° per circa 30 minuti. Togliete il pane dallo stampo e proseguite la cottura per altri 20/25 minuti.
Lasciate poi asciugare bene il pane prima di tagliarlo a fette.
Viene buonissimo e molto gustoso… ve lo garantisco…adatto sia al dolce che al salato.
Aprile 9, 2014
Il pane ha un sapore ottimo ma l’impasto non deve lievitare nemmeno un pochino?
Aprile 9, 2014
Si, si… non l’ho specificato? Nel caso chiedo venia e provvederò a corregere il post. Comunque si, va fatto lievitare fin quando non raddoppia di volume…ma col lievito di birra è facile. Infatti man mano che lo faccio, uso sempre meno lievito. Ci mette un pochino di più a lievitare, ma nei giorni , non prende quel sapore un po’ acre di lievito che può dare fastidio…. appena ho un po’ di tempo provo a fare la madre col grano saraceno e vediamo se funziona 🙂
Gennaio 8, 2016
Ottimo, l’ho fatto oggi ed è buonissimo. Grazie
Gennaio 9, 2016
Grazie a te 🙂
Febbraio 23, 2020
Il lievito di birra prima di unirlo alle farine lo hai sciolto in un po’ di acqua tiepida?
Febbraio 26, 2020
Si, di solito lo faccio sempre schiumare in poca acqua tiepida.
Gennaio 31, 2021
Procedimento con lievito madre?
Febbraio 1, 2021
Ciao Debora, tu hai un lievito madre senza glutine? Nel caso tu abbia un lievito madre vero (non quello essiccato che si trova in commercio per intenderci – quello è lievito di birra liofilizzato con madre essiccata che da solo sapore ma non è attiva), forte, allora puoi sostituire il lb con 100 g di madre su 400/500 g di farina, ma devi fare delle prove. Se conti che un lievito madre con glutine, pur forte, fa fatica a far sviluppare la farina di semola, mi immagino che una farina senza glutine dia solo maggiori difficoltà. Comunque se provi, poi facci sapere. Io anni fa provai a fare una madre di saraceno, ma se in un primo momento si era sviluppata benissimo, poi, ai rinfreschi era andata! Quindi non ho più provato. Mi raccomando, tienici aggiornati 🙂
Agosto 9, 2017
c’è la possibilità di fare senza lievito di birra ?
Agosto 9, 2017
Si, puoi fare come nei paesi anglofoni e usare il baking soda. A volte lo trovi anche nei discount. Grazie
Maggio 28, 2023
Ciao Elena!
Vorrei provare a fare il pane con la tua ricetta, ma vorrei usare il cremor tartaro anziché il lievito di birra.. Pensi possa andare bene? Se si, quanto ne dovrei mettere?
Grazie mille se vorrai rispondermi ☺️
Maggio 28, 2023
Ciao, non penso che il cremor tartaro possa sostituire il lievito di birra… di solito sostituisce il lievito istantaneo, ma il lievito di birra ci vuole proprio. Conta che sono impasti senza glutine, quindi ancora più difficili da gestire.
Potresti fare un tentativo facendo un impasto molto basso…tipo focaccia
Fammi poi sapere e grazie
Gennaio 13, 2016
..sto seguendo la dieta kousmine e visto che nn riesco a trovare il pane ho provato a fare questa ricetta diverse volte ma nn riesco a farlo lievitare !! Mi puoi aiutare ? Grazie
Gennaio 13, 2016
Ciao Maila, prova ad utilizzare i 20 g di lievito della ricetta originale e controlla che sia fresco… non riesco a capire perché non lievita. Usi farine molto integrali? A volte la farina di riso integrale è molto pesante e fatica a lievitare. Dammi altri dettagli e fammi sapere, ci tengo. Inoltre quando fai lievitare qualsiasi impasto tienilo protetto da freddo e correnti. Fammi sapere, ok?Grazie
Ottobre 15, 2016
Davvero ottimo..per la prima volta sono riuscita a fare il pane con queste farine..grazieeee..!!!
Ottobre 15, 2016
Ma grazie a te:-)
Ottobre 5, 2017
E se dovessi usare il lievito madre .. le quantità di lievito ?
Ottobre 14, 2017
Ma il lievito madre lo hai senza glutine? Nel caso conta che io uso generalmente, con impasti con il glutine, 120 g di li.co.li ogni 650 g di farine, anche integrali.
Gennaio 9, 2020
Il pane e’ buono molto tenero con crosta dura non avevo il sale aromatizzato ma è venuto bene ugualmente ed è lievitato subito vicino a finte di calore
Febbraio 15, 2020
Se leggi bene c’è scritto che deve lievitare
Maggio 28, 2014
Ciao Elena ho visto la tua ricetta e mi è piaciuta moltissimo, ne ho fatto due mie versioni una con riso e grano duro e l’altra con mais e grano duro, mi sono venuti squisiti. Ora ho messo a lievitare un impasto con riso e mais (ho sempre usato lievito madre secco di grano con un poco di lievito di birra) vediamo come mi viene….
Maggio 29, 2014
Bene bene…non sono l’unica che sperimenta 🙂 Bravo! poi fammi sapere com’è venuto il riso e mai…sono curiosa… io, ultimamente fccio soprattutto focacce di grano saraceno puro… squisite anche quelle. Provale 🙂
Buona giornata
Maggio 29, 2014
D’accordo quando andro’ in liguria tra qualche settimana provero’ a farle mi piace molto il grano saraceno 😉 ogni tanto i pizzoccheri…il pane è venuto buono solo doveva cuocere un po di più dei 50 minuti,forse ho sbagliato che ci ho messo un po per toglere la carta dal pane e rimetterlo dentro al forno…cmq oltre che è buono è anche morbido 🙂 ame p.s. grazie x l’amicizia su fb !! 😉
Giugno 15, 2014
Ciao Elena,
posso chiederti la ricetta per fare le focacce di grano saraceno? io sono intollerante al glutine e vorrei provare a fare le cose usando le farine alternative anzichè comprare quelle trattate senza glutine…ti posso chiedere qualche ricettina? grazie mille in anticipo!
ciao antonella
Giugno 15, 2014
L’ho pubblicata nell’ultimo post. Nelle ultime pubblicazioni trovi molte ricette senza glutine. Anch’io preferisco preparare le cose con farine non trattate…e non certo per il costo, ma perchè alcuni prodotti contengono veramente di tutto. Vedrai che sulle focacce di grano saraceno ti appassionerai, perchè sono facilissime e buonissime. La regola è sempre la stessa: pari peso di farina, pari di acqua e poi ti sbizzarrisci. Io, nell’impasto , non metto mai olio, preferisco metterlo sopra e sotto, come la focaccia ‘normale, chiamiamola così.
https://www.cominciamodaqua.com/focaccia-senza-glutine/
Se poi hai voglia di qualcosa di particolare chiedi…e se non l’ho ancora fatto, sperimento e poi ti faccio sapere 😉
Un abbraccio
Marzo 14, 2019
Ciao Elena,
Per un periodo di tempo mia figlia deve mangiare senza uova, latte e glutine. Hai qualche ricetta di dolci e rusticò per me? Ha solo 16 mesi! Grazie mille
Marzo 14, 2019
Per una bimba così piccola occorre stare molti attenti all’alimentazione. Devi sempre tenere presente che la milza, secondo la medicina orientale, fa parte del sistema digerente, e a quel’età non è ancora del tutto sviluppata e quindi, anche a fronte di tante intolleranze, occorre essere molto cauti. Puoi prepararle dei pancake con farine naturalmente senza glutine, non i preparati, con latti vegetali: se vuoi sostituire le uova metti in ammollo dei semi di chia e ne usi la mucillagine che si è creata, oppure la banana frullata. Invece per i pasti puoi optare per i congee di riso, di miglio o altri cereali senza glutine a cui puoi aggiungere carni, sempre molto cotte e verdure sempre rigorosamente cotte. Evita quanto più possibile ciò che è freddo, anche se dichiarati senza lattosio come gelati e yogurt. Comunque, se posso darti un consiglio è quello di trovare un buon pediatra che non curi solo i suoi malesseri eventuali, ma che sappia prevenirli con la giusta alimentazione. Questo non è un sito di medicina e io non ho tanta preparazione per darti consigli da prendere alla lettera, ma ti posso solo dire che è molto importante che tu le dia la giusta ‘direzione’ ora, per avere meno problemi in futuro.
Gennaio 14, 2016
Cara Elena mi puoi dare la ricetta delle focacce? Mi interessano visto che il pane e’ buonissimo. Grazie Catia
Settembre 17, 2021
Ciao ho visto impasto e sembra per quanto sia cotto che non sia cotto perché?
Aprile 18, 2016
Mi passeresti la ricetta delle tue focacce.Grazie
Giugno 5, 2017
Mi puoi dare la ricetta della focaccia di grano saraceno? Sto impastato il pane con la tua ricetta. Adoro grano saraceno . Poi ti aggiorno. Grazie
Luglio 9, 2014
Ho provato a fare il pane. Ho li infornato ..la teglia.
La lievitazione é riuscita a meraviglia. Ora
vediamo il risultato.
Luglio 9, 2014
Bene 🙂 Tienimi aggiornata anche tu… e grazie.
Luglio 13, 2014
io l’ho fatto ma non mi si lievita!!! come mai?
Luglio 13, 2014
Caspita, mi spiace…ma che lievito hai usato? e l’acqua? era tipida o calda? se è troppo calda tende a far cuocere il lievito e quindi non funziona più…. oppure hai usato una farina di riso integrale…. quella è tremenda…ho provato a fare delle torte e niente, non lievita…. dammi altri dettagli così vediamo di correggere il tiro, ok? 🙂
Dicembre 30, 2017
A che temperatura circa deve essere l’acqua? Quanti gradi ci sono nella stanza in cui lievita il pane? A me non è lievitato un gran che, l’ho messo vicino al termosifone… L’ho cotto ma è rimasto umido e appena freddo si e’ indurito come una pietra… Potete aiutarmi? Grazie.
Dicembre 30, 2017
Ciao, l’acqua deve essere tiepida… se vuoi sapere dei gradi precisi, intorno ai 28/30, se la usi troppo calda uccide il lievito. Per la temperatura di lievitazione basta anche il forno con la solo luce accesa, dai 22 ai 26 al max, ma più è alta la temperatura ambientale e più devi stare attento che non passi la lievitazione. Il pane rimane umido e pesante…è senza glutine! Se è diventato un mattone quando si è raffreddato vuole dire che è cotto troppo e l’acqua è evaporata. Ritenta dai… e fammi sapere.
Aprile 4, 2015
Cara Elena ho rifatto questo pane ma con lievito naturale di grano antico piemontese creato da me ed è venuto FAVOLOSO !!! Buona Pasqua mia cara amica 🙂 p.s. è piaciuto molto anche al ragazzo di mia sorella 😉 lo mangerebbe con la marmellata dice che è più buono di quello che trova in commercio più delicato p.s.2 l’unica cosa che mi è venuto un po duro e bruciacchiato sopra forse l’ho messo a cuocere un po troppo in alto…….
Aprile 7, 2015
Grande Ame. Scusa se non ti ho risposto subito ma ero in vacanzaaaaaa…
Aprile 6, 2015
Ciao Elena ho rifatto questo pane ,mi è venuto bene solo un po duro sopra (mio papà ha fatto un po fatica a mangiarlo….)forse ho sbagliato che l’ho messo un po troppo in alto a cuocere per metà cottura ho usato la cottura ventilata (ho un forno elettrico),ah ho usato il lievito naturale di grano antico piemontese preparato da me (semintegrale 1 macinato a pietra) ma non penso che questo influenzi la cottura….
Aprile 7, 2015
Il lievito madre,come forse ti avevo già accennato, dovrebbe essere della stessa farina. Però lavorando farine senza glutine è sempre tutto più difficile.
Aprile 7, 2015
Ora ne sto preparando un altro miscelando il già suddetto grano semintegrale 1 con il riso,ho messo a cuocere a metà del forno sempre cuocendo con il ventilato (anche se l’ho riscaldato prima 10 minuti con il tradizionale mi sembra si riscaldi prima che con il ventilato ma forse è una mia impressione)…..
Aprile 7, 2015
Anche a me è sembrato che non abbia lievitato il saraceno-riso magari proprio xchè ho usato l’acqua un po troppo calda,ma poi in forno ha lievitato,ho visto il video di un panettiere marchigiano che diceva almeno per il lievito naturale che l’acqua che si mette deve essere in base alla temperatura di fuori d’inverno si userà acqua tiepido-calda d’estate anche fredda,non so se la stessa cosa vale anche per l’impasto del pane se dici che l’acqua un po troppo calda rallenti la forza del lievito…..
Aprile 7, 2015
La temperatura dell’acqua dipende proprio dalla temperatura esterna. Sicuramente troppo ma ‘tanto troppo’ calda uccide il lievito qualunque esso sia 😀
Maggio 4, 2015
Ciao Elena. Volevo ringraziarti anche se non sono riuscita a far lievitare bene il pane. Non essendo molto brava ai fornelli e non volendo usare farine trattate gluten free, ho subito sperimentato la tua ricetta. Il pane fuori era cotto ma dentro era crudo e non è lievitato molto. Forse perché ho usato la farina di grano saraceno integrale? Non so come poterlo fare. Se a limite mettessi meno grano saraceno e più riso o viceversa, potrebbe formarsi lo stesso il pane? Ti ringrazio in anticipo. Un saluto grande. 😉 Ambra
Maggio 4, 2015
Ciao Ambra,
la poca cottura interna è sintomo di poca lievitazione e forno troppo caldo. L’hai tenuto in forno con lo stampo e poi hai terminato la cottura senza?
Comunque, attenzione… un po’ bagnato all’interno rimane sempre. Stiamo parlando di impasti molto liquidi, quindi è normale che l’interno risulti molto umido appena sfornato.
Comunque la farina integrale può fare alcuni scherzetti… una volta ho sperimentato la farina di riso integrale con i bignè e non ti dico il disastro. Ti consiglio quindi di usare le farine integrali per fare focacce o tipo piadine, come quelle che vedi più volte sul mio blog. Per il pane usa farine meno ‘pesanti’ … non importa se aggiungi più farina di riso. Anzi, per assurdo, è più gestibile il grano saraceno. Tienimi aggiornata.
Maggio 5, 2015
Cara Elena, sei stata gentilissima a rispondermi. In realtà ho messo tutto l’impasto crudo nella ciotola aspettando che lievitasse e poi, non avendo lo stampo del plumcake, l’ho messo in una teglia rialzata in forno a 180 gradi. Non sapevo comunque che le farine integrali facessero questi scherzetti. Le avevo scelte integrali per evitare picchi glicemici e problemi digestivi a causa di reflusso, gastrite cronica e intolleranza al grano e allergie varie ad altri alimenti. A limite provo a vedere come poter usare quelle farine per le piadine o focacce. Anche se vorrei poter provare a fare anche biscotti senza uova e senza latte con farine integrali ma non so se si legano. Ad esempio zia fece biscotti buoni con farina di grano saraceno unita però alla farina integrale di frumento che non potrei mangiare ma li ho assaggiati ugualmente ed erano buoni. Ma ora che ci sono le tue ricette le sperimentiamo. Ti ringrazio tanto. 😉
Maggio 5, 2015
Ciao cara,
ecco, una cosa che non mi ricordo se avevo scritto in questo post o in altri: questi impasti “naturalmente senza glutine”, vanno manipolati poco… anch’io l’ho imparato strada facendo. E’ preferibile fare lievitare l’impasto direttamente nella teglia o nello stampo dove poi si farà cuocere. Lavoriamo con lievito di birra, quindi basta poco per ‘passare’ la lievitazione. Scusami se non l’avevo specificato in questo post e non te lo avevo detto prima. Comunque le farine integrali le puoi usare benissimo per fare biscotti e cialdine (tipo piadine) … il mio compagno, intollerante al glutine, di quest’ultime ne è ghiottissimo. Tra l’altro gliene preparo in abbondanza e vengono poi surgelate. Così sono sempre a disposizione per prepararsi un pasto veloce, ma decisamente sano. Per i biscotti, le farine integrali si legano benissimo. E’ logico che non puoi pensare di ottenere una frolla come la più classica fatta di farina bianca, uova, zucchero e burro. Però ti assicuro che hanno il loro perchè lo stesso e poi anche solo il fatto che non rimangano pesanti sullo stomaco ti fa accettare anche la friabilità a volte un po’ scarsa. Per sostituire l’uovo puoi usare la mucillagine dei semi (chia, lino), per il latte, oggi come oggi ci sono buonissimi latti vegetali (riso, miglio…. e avena se sei solo intollerante al grano e non al glutine), quindi da questo punto di vista problemi non ce ne sono. Quello che ancora non sono riuscita a fare sono i bignè senza uova…. su quello devo lavorarci ancora un po’ 😉 fatti normalmente con olio e farina di riso, garantito che vengono speciali….
Maggio 5, 2015
Elena cara sei stata fin troppo gentile a rispondermi.
Non devi scusarti. Avevi specificato che l’impasto bisognava farlo lievitare nello stampo che andrà messo in forno. Sono io che per comodità l’ho fatto lievitare nella ciotola sbagliando la procedura.
Mi piacerebbe appassionarmi di cucina piuttosto che comprare cibi iper zuccherati che creano dipendenza e fanno solo male ma ai dolci non riesco a resistere purtroppo ;-( e vorrei tanto gestire questa cosa. Due ore fa ad esempio, avendo una fame pazzesca, ho preso dei biscotti grandi da colazione confezionati trovati nella dispensa ma, ahimè, solo dopo averli mangiati, ho avvertito che non fossero la merenda più salutare soprattutto se si vuole scendere di peso.
Mi rifarò con qualche tua ricetta sperando riesca a farla e sia semplice. Ora non ti disturberò con le farine integrali eheheh. Proverò a vedere se anche con quella di miglio, il pane si può fare. Riguardo al latte di riso e di miglio proverò anche quelli. Ne approfitto qui anche di vedere merende salutari. Grazie per le info preziose. Buon tutto;-))
Giugno 8, 2015
Il pane è in forno.
Speriamo bene. A me piace molto l’integrale. Ho miscelato insieme 250 g di farina di grano saraceno, 130 g di farina di riso, 120 di fecola di patate e 20 g solamente di farina di canapa che è molto scura. Come verrà. ?…. vi aggiorno appena possibile.
Giugno 8, 2015
Il pane e venuto bellissimo e buonissimo. Peccato non poter pubblicare una foto. Grazie della ricetta, soprattutto perché avevo qualche problema col pane ma questo mi è venuto subito brne!!!
Giugno 8, 2015
Ma bene… sono proprio contenta. Grazie 🙂
Agosto 25, 2015
Carissima, la pasta madre di grano saraceno l’ho vista fare in TV da una panettiera, ha detto che basta mischiare acqua e farina di grano saraceno 24 ore prima di preparare il pane. È molto veloce. Consigliava poi di metterla in un contenitore alto e stretto, perché acquista più forza. Ciao Irene
Agosto 26, 2015
Grazie Irene… si avevo sentito anch’io che basta fare lo stesso sistema della PM di grano… per ora mi sono rifatta quella, adesso magari sperimento col saraceno…mi toccherà tornare in vacanza???? MAh… ahahahah
Dicembre 17, 2015
Ciao, premetto che non sono una grande cuoca e che il pane non mi é mai uscito decentemente…
Ho letto la tua ricetta è l’ho provata subito.
Il risultato mi é sembrato buono ma mio figlio di 6 anni (a cui vorrei togliere la farina di frumento) non l’ha apprezzato.
Mi sapresti dare delle indicazioni su quale farina potrei usare per fare un pane simile a quello di frumento?
Io volevo anche provare a fare il pane alla quinoa. Posso usare questa ricetta e sostituire semplicemente il grano saraceno con la quinoa?
Grazie
Ciao
Silvia
Dicembre 17, 2015
Ciao Silvia, la farina di quinoa ha un sapore molto particolare. Quindi prima proverei a fare assaggiare la quinoa normale a tuo figlio così che vedi se può piacere… la farina conta che ha un sapore molto più forte. Puoi provare con quella di miglio oppure di legumi… che sono più dolci… conta che il grano saraceno ha già un sapore molto intenso. Ma hai provato a fare delle focacce? Magari risultano meno spesse e quindi più apprezzate anche dai bimbi. Fammi sapere.
Dicembre 20, 2015
Ciao,
No non ho ancora provato a fare le focacce, magari provo!
Ma se uso la farina di miglio posso usare le dosi e il procedimento che hai dato per fare il pane al grano saraceno?
Sostituisco semplicemente il grano saraceno con il miglio?
Mi era venuta in mente la quinoa perché ho comprato dei panini fatti con farina di quinoa (niente frumento) e mio figlio li ha mangiati…
Grazie per la risposta!
A presto
Silvia
Dicembre 19, 2015
Ciao, ho preparato questa ricetta, ma non ho capito l’ ultimo passaggio.
Dopo aver fatto cuocere per mezz’ ora in forno, devo toglierlo dallo stampo del plumcake e rimetterlo in forno, ma devo toglierla la carta da forno per la successiva cottura di 20-25 minuti?
E dove l’ appaggio il pane nel forno? Nello stesso contenitore del plumcake o in un’ altra padella?
Dicembre 19, 2015
Ciao Maria,
io di solito appoggio il pane, ancora con la carta da forno, direttamente sulla leccarda. Apro un po’ la carta in modo che il calore arrivi anche ai lati e proseguo la cottura.
Gennaio 4, 2016
Il procedimento qui scritto per realizzare il pane è una schifezza.
Ho tolto il pane dallo stampo per riporlo sulla leccarda del forno e si è sgonfiato tutto, evidentemente non bisogna toccarlo mentre cuoce… non sono indicate le ore che sono utili per far lievitare il pane, né come far asciugare il pane.
Insomma se voglio fare un pane senza glutine decente, deve consultare un buon ricettario e non questi stupidi siti dove la gente si improvvisa panettiere.
Gennaio 4, 2016
Buonasera Maria, occorre un minimo di attenzione nella lettura. I tempi di lievitazione dipendono dall’ambiente. Nel post c’è scritto che occorre attendere fino al raddoppio e successivamente ci sono tempi di cottura e temperatura. Naturalmente ognuno deve tarare i tempi su casa propria e sul proprio forno. Comunque il pane è preso dal libro del dott. Mozzi. Puoi sempre acquistarlo insieme ad altri ricettari seri … E leggerli…
se è la prima volta che fai un lievitato, che sia un pane o una torta a pasta liquida come questo, ti dico soltanto, porta pazienza e riprova… devi sapere valutare quando l’impasto è rappreso a sufficienza. Nel caso di questo pane si toglie dallo stampo soprattutto per farlo asciugare bene.
Bonne vie…
Marzo 3, 2016
ciao,
ho fatto il pane, ma non avevo i semi……
il sapore è ottimo, ma è rimasto bagnato: avrei dovuto ridurre l’acqua probabilmente!
Marzo 3, 2016
Come tutti i pani in cassetta e senza glutine (come quelli molto integrali) rimangono sempre un po’ umidi. Prova a ridurre di un poco l’acqua e fallo cuocere più lentamente così la crosticina fuori si forma meno rapidamente e il calore riesce ad entrare più in profondità. Comunque, taglialo a fette e tostalo prima di gustarlo e vedrai che risolvi 🙂
Marzo 10, 2016
Salve, da poco ho scoperto di essere alergica alle proteine del latte vaccino e intollerante al glutine e la gliadina.
Nutrizionista raccomanda il pane con seguenti farine….avena, lino, soia, miglio, riso e grano saraceno.
Sono brava ad impastare il pane…..lo fatto ma “tradizionale ”
Mi sapresti dare qualche ricetta con le suddette farine e se si possono mischiare fra di loro. …..grazie mille susi
Marzo 10, 2016
Ciao Susi, benvenuta prima di tutto.
Hai commentato una delle ricette che ho provato a fare senza glutine, quindi mischiando riso e grano saraceno. Nel mio blog trovi anche le focacce di solo saraceno, che sono ottime sia lisce che farcite. Se tieni l’impasto un po’ più duro puoi farci le basi per la pizza. La farina di miglio, lo ammetto, l’ho provata, ma quanto adoro il miglio in grani, così odio la farina, ha un sapore molto deciso, è molto fine e impalpabile quindi pesante negli impasti. La farina di soia la puoi usare sempre in proporzione di 1/3 con riso o saraceno. Con il lino fai attenzione: smuove l’intestino, quindi se ne mette max 1/10 del peso totale della farina. L’avena contiene glutine, anche se in bassa percentuale. Ci sono anche farine di lenticchie e piselli che puoi usare sempre in percentuale, mischiandole alla farina di riso. Parti sempre dal presupposto che più è fine la farina, più il pane viene pesante e bagnato. Quindi sta solo a te fare tentativi e capire cosa ti piace di più. Io per esempio non ho più fatto pane …preferisco le cialdine, fatte di sola acqua e farina, senza lievito e cotte come piadine in pentola. Fammi sapere. Ciao
Marzo 18, 2016
ho fatto il pane seguendo la ricetta ,ho voluto provare ,sto aspettando che lieviti ,ho voglia di vedere come viene
Marzo 18, 2016
Ciao, poi fammi sapere
Aprile 17, 2016
Ciao Elena , si può usare il lievito pane Angeli? Grazie
Aprile 17, 2016
Ciao Elena, potrei usare il lievito pane Angeli? Grazie
Aprile 17, 2016
Ciao Marta, se intendi il mastro fornaio, si…lievito di birra in granuli..
Aprile 27, 2016
Ciao Elena, questa tua ricetta mi ispira molto perché non ha ingredienti “strani”!! La naturopata mi ha detto di non assumere glutine e mais e quindi sto cercando qualche ricetta. Secondo te posso sostituire la farina di riso con quella di ceci? In che proporzioni? Questo per non alzare troppo l’indice glicemico, che devo tenere sotto controllo. Posso seguire lo stesso procedimento con una impastatrice? Ho letto nei commenti che dici che non si deve maneggiare troppo, lo metterei a velocità 1 e per pochi minuti. Mi piacerebbe poi metterci anche le olive o le mandorle, così da renderlo ancora più sfizioso. grazie mille (ora vado a leggere delle tue focaccine)
Aprile 27, 2016
Ciao Valentina.
La farina di ceci è pesante e molto saporita, quindi sostituisci solo metà di quella di riso. Nei negozi bio puoi trovare anche quella di lenticchie e di piselli… conta che tutte le farine così sottili, sono più difficili da gestire.
Puoi benissimo usare l’impastatrice, anche se veramente non occorre. L’impasto è molto molle, tipo pastella, quindi non occorre particolare forza nella lavorazione. Se usi l’impastatore usa il gancio per impasti molli. Le olive le puoi aggiungere, ma tenderanno ad andare sul fondo. Quando ci aggiungi ingredienti come le olive, stai un po’ più scarsa di acqua, in modo che l’impasto fa un po’ più resistenza.
Tienimi aggiornata.
Ciao
Aprile 30, 2016
Grazie mille della risposta!domani provo a farlo (con solo 125 di farina di ceci e il resto di grano saraceno). Ho visto anche un video su YouTube della preparazione del pane di grano saraceno da parte della figlia di mozzi (dicevi che hai preso questa ricetta dal suo libro): parlava di una levitazione di 25 min (ponendo lo stampo vicino a una stufa): ma è possibile che ci voglia così poco perché raddoppi il volume? Immagino che riposta in luogo normale ci voglia almeno un’ora. Parlava però della necessità che non lieviti troppo sennò “implode ” in cottura. Quindi devo sorvegliarlo a vista….scusa le domanda un po’ assurda ma acqua tiepida a quanti gradi e’??sempre nel video si parlava della necessità di non sgarrare perché anche solo due gradi in più comprometterebbero il risultato. Grazie ancora
Valentina
Maggio 20, 2016
Buongiorno Elena,
Ho provato a fare il pane ieri ed è venuto abbastanza bene, le uniche cose che ho notato è che si è un po’ afflosciato in cottura e la crosta sopra è un po’ dura, tant’e’ che a tagliarlo, seppur freddo, sbriciola..comunque sapore ottimo! Che accorgimenti devo usare per evitare queste piccole pecche?Secondo te poi è possibile farlo nella macchina del pane?
Grazie e complimenti !
Ah, un’ultima cosa…che tipo di farina di saraceno usi?
a presto Laura
Giugno 5, 2016
Ciao, ho provato a fare questo pane, mi hanno consigliato di eliminare per un po’ il glutine. E’ venuto molto bene, profumato, sapore particolare (non conoscevo il grano saraceno), si è un po’ “seduto”, comportamento simile al mio amato pane di farro integrale . La consistenza è umida, non crudo, e si mangia bene sia con il dolce che con il salato. Per la lievitazione, ho usato lievito di birra in granuli 2 cucchiaini e zucchero 2 cucchiaini per la dose indicata sopra di farine, e l’ho fatto lievitare per un’oretta nel forno tiepido. Forse la prossima volta lo farò lievitare un po’ di più, non so se dar retta al video di youtube che propone 25 minuti…Per il taglio, anch’io consiglio il coltello lungo seghettato e non coltelli da tavola. Rimane buono e fresco a lungo. Grazie mille per la ricetta, proverò anche le altre belle ricette del tuo blog.
Giugno 5, 2016
Ciao… grazie 🙂 la consistenza umida è tipica di questi pani. Infatti secondo me, per assaporarli al meglio, è buona cosa fare tostare leggermente le fette.. o almeno, a me piace di più 😉
Ottobre 13, 2016
Ciao.
Due domande importanti, spero leggerai e potrai rispondermi.
1 – L’impasto viene più sul liquido che sul solido giusto? Per intenderci, mi sembra sia più liquido di quello della pizza ad esempio. Non si può “stendere” col mattarello.
2 – Una volta sfornato, per quanto tempo posso conservarlo e mangiarlo. E soprattutto, come?
Grazie mille.
Ottobre 13, 2016
Ciao Francesca, l’impasto ha la consistenza di una pastella… non si può assolutamente tirare col mattarello, si ditribuisce col cucchiaio nella teglia se fai la focaccia o nello stampo da li un cane se fai il pane …e lì lo fai lievitare. Se lo fai lievitare e lo smonti, non lievita più. Per la durata direi che 3 o 4 gg resiste in ambiente non umido. Se vuoi un consiglio, quando è pronto, porzioni e surgela.
Marzo 25, 2017
Ciao, io come livieto posso usare solo livieti naturali ovvero livieto biologico san colombo o cremortataro. Possono andare bene lo stesso?
Marzo 25, 2017
Ciao Irene. Non saprei proprio dirti. Io credo di si perché se pensi che nei paesi anglofoni il pane in cassetta lo fanno , molto spesso, con il baking soda e viene perfetto, quindi perchè non provarci? Poi fammi sapere
Gennaio 5, 2018
Ciao Elena il pane quand il messo la forno êta bello gonfio, ma pour caduto solo bel centro ma perche?
Gennaio 5, 2018
Ciao Elena, mettendo il pane bel forno sera bello gonfio ma moi e sceso la centro solo la centro!
Ma perche?
Gennaio 5, 2018
Perché è un impasto molto idratato e quindi può capitare…hai aperto il forno?
Gennaio 15, 2018
Ciao Elena,
Ho provato questa ricetta e il pane è veramente ottimo! Mi hai salvata dalla fame nera!!! Vorrei provare a mettere anche la farina di mais ma non so come bilanciare queste tre farine, puoi aiutarmi?
Grazie infinite
Gennaio 15, 2018
Ciao Sara, io proverei a fare metà saraceno e metà mais fioretto. Quella di mais deve essere cmq il più fine possibile altrimenti non cuoce e ti consiglio di fare una sorta di autolisi, cioè bagni la farina di mais con parte dell’acqua dell’impasto e lasci riposare per almeno un’ora prima di impastare con le altre farine e gli altri ingredienti.
Gennaio 18, 2020
Ciao. Ieri ho provato a fare il pane con farina di grano saraceno e farina di riso e la focaccia con farina di grano saraceno. Ho utilizzato lievito secco in polvere per entrambi nelle dosi indicate nelle tue ricette. Ho lasciato lievitare entrambi per più di 2 ore dentro al forno spento, ma non sono raddoppiati di volume. Il risultato è stato un pane e una focaccia non lievitati. Cosa ho sbagliato? Quando indichi le dosi del lievito intendi lievito fresco o secco?
Gennaio 18, 2020
In entrambe le ricette si parla di lievito di birra, di quello in cubetto. E se è fresco e di buona qualità, fa lievitare senza problemi. Se usi il lievito di birra liofilizzato puoi usarne anche solo 2 o 3 g. Il forno spento era con la luce accesa? O tutto spento? Devi controllare la temperatura che hai in casa. Se hai 18 gradi, devi aspettare almeno il doppio delle ore, se non di più. Riprova, assicurandoti della qualità del lievito.
Gennaio 22, 2020
Grazie per la risposta. Il panetto di lievito di birra fresco contiene glutine? Per rispondere alla tua domanda, li ho fatti lievitare nel forno spento con la luce spenta. Meglio farli lievitare accendendo il forno? Se sì, a quale temperatura? Grazie
Gennaio 22, 2020
Ciao. Il lievito di birra fresco non dovrebbe contenere glutine, ma leggi sempre molto bene per le eventuali contaminazioni. Poi dipende tutto dal tuo grado di intolleranza. Gli impasti lievitano perfettamente dai 22 ai 28 gradi a secondo della quantità di lievito usato e della fretta che si ha. Io preferisco usare poco lievito e prolungare la lievitazione anche x tutta la notte a 14/16 gradi. Se il lievito è buono è praticamente impossibile che non lieviti. Il forno eventualmente deve essere accesa solo la luce, ma non acceso. E anche in questo caso, a volte, raggiunge i 30 gradi il che velocizza molto la lievitazione. Mi sta venendo un dubbio: l’impasto era magari molto liquido? Anche questo fattore dipende dalla capacità di assorbenza della farina. L’impasto deve essere molto idratato, ma avere una certa “consistenza” e rimanere attaccato al cucchiaio che usi x impastare.
Marzo 18, 2018
Buongiorno Elena, il pane solitamente non mi riesce bene, sempre durissimo all’esterno ma adesso ho un forno a gas con il quale cucino dolci stepitosi e forse le cose cambieranno perciò vorrei provare la tua ricetta. Ho letto che si può usare il Baking Soda, a me non piace il sapore del lievito di birra e dato che ora vivo in America e lo trovo dovunque vorrei provare ma non conosco le dosi, tu le sai? Grazie. Rita
Marzo 18, 2018
Ciao Rita, poi mi dici che forno hai preso che lo devo cambiare anche io. Per la dose ti consiglio di leggere le istruzioni sulle bustine. Io lo avevo trovato solo una volta che sono stata a Dublino e mi pare di ricordare che era una bustina per mezzo kg ma poi occorre capire quanto è grande la bustina ecc. Tra l’altro penso che in America lo usino parecchio proprio come in Irlanda quindi qualcuno saprà darti più indicazioni di me. Mi spiace. Però poi fammi sapere, ok? Grazie
Gennaio 13, 2019
Sono intollerante al grano e simili (farro e kamut). Posso usare saraceno, quinoa, riso…. sto cuocendo il pane della ricetta con il saraceno. Premetto che sono imbranata, ma facendo le dosi a metà non ha lievitato. Ora l’ho infornato ugualmente e vediamo che succede, ma dovrei sopravvivere all’assaggio
Ho letto delle focacce. Prima di arrendermi ad una macchina del pane, mi daresti la ricetta x la focaccia? Quali farine vanno meglio?
Insomma se puoi ho bisogno di consigli. Non ho mai fatto il pane e quindi farina e lieviti li ho acquistato in un negozio di prodotti biologici. Vanno bene ugualmente?
Grazie per la pazienza e complimenti per il blog
Gennaio 15, 2019
Ciao Angela, certo che i prodotti biologici vanno bene, anzi, sono sempre da preferire. Basta che siano garantiti gluten free. Molte volte però sono di veri semi integrali, come il riso, quindi sono farine un po’ più ‘pesanti’ da gestire e faticano ancora di più a lievitare. In tal caso ti consiglio di aumentare un poco il lievito di birra.
Per altre ricette senza glutine, fai la ricerca con la lente sulla home page del blog e ne troverai parecchie. Qui ti incollo cmq i link per le focacce. Anche qui il segreto e fare un impasto molto idratato e farlo lievitare direttamente in teglia.
https://www.cominciamodaqua.com/focaccia-senza-glutine/
https://www.cominciamodaqua.com/pizza-senza-glutine/
https://www.cominciamodaqua.com/focacce-di-grano-saraceno-tipiene/
Aprile 10, 2019
Salve , complimenti per il suo blog !!!!
Consigli per fare dei panini , con questi ingredienti?
Aprile 11, 2019
Ciao Emanuela, grazie per i complimenti, troppo buona 🙂
Non ti consiglio molto i panini perché tende ad essere un pane che si sbriciola e se riesci fargli far un po’ di crosta durante la cottura, si sgretola facilmente, quindi se ti occorre un qualcosa da farcire per avere un pasto fuori casa o per accompagnare un pasto, ti consiglio di fare della focaccia (trovi le ricette con la lente) e tagliarla a quadrotti. Essendo sempre un impasto molto morbido basta che lo fai più spesso, usi una teglia più piccola e con i bordi leggermente alti, così otterrai una sorta di panfocaccia, facile da tagliare sia a porzioni che da farcire.
Giugno 15, 2019
Buonasera, ho comprato lievito in polvere biologico, posso usarlo per la ricetta del pane al grano saraceno e farina di riso? Se si, in che dosi?! Grazie infinite
Giugno 15, 2019
Ciao Luana,
se parli di lievito istantaneo per pizza e focacce, non ti consiglio di usarlo per il pane. Piuttosto fai una focaccia. Quindi stesso impasto, ma lo stendi in una teglia tonda o rettangolare in modo che l’impasto non sia più alto di 2 cm. Poi segui le indicazioni che ci sono sulla confezione, anche se riferite a farina di grano, usa le stesse dosi per la farina senza glutine.
Marzo 23, 2020
Ciao Elena, posso usare questa ricetta usando la macchina del pane? Grazie mille!
Marzo 24, 2020
Si, per impastare e se fai cuocere direttamente in mdp. Se la usi per il ciclo completo va benissimo 🙂
Aprile 2, 2020
Ciao! È gi la decide a volta che provo a fare la ricetta del tuo pane seguendola alla lettera. Cresce lievita ma a fine cottura e una volta fredda all’interno rimane comunque un po’ appiccicoso non crudo.. ho provato la seconda volta lasciandolo in po di più nel forno ma a un certo punto ho divietò estrarlo altrimenti cuoceva troppo all’esterno. Dici che può dipendere dalla modalità di cottura? Io ho usato modalità statica non ventilata come per il pane tradizionale. Dico che può essere quello?
Aprile 2, 2020
Ciao Valentina, puoi provare con il ventilato, ma non è tanto la cottura, quanto per il pane stesso. Come puoi immaginare, le farine senza glutine non sviluppano molto, l’impasto è sempre compatto e umido. E’ anche per quello che poi avevo optato più per le focacce, perché essendo più basse avevano un po’ meno questo problema, ma l’umidità, purtroppo, ce l’avrai sempre. Mi ricordo anni fa, quando si iniziava a vedere questo tipo di pane anche nei mercatini bio, ne comprai uno che mi costò una fortuna tanto era pesante 😉 Quindi tu continua a provare. Eventualmente, puoi provare a tagliarlo a fette e farlo asciugare dopo la cottura, non in forno altrimenti biscotterebbe, semplicemente all’aria o in un sacchetto di carta.
Aprile 15, 2020
Ciao, io lo dovrei fare con farina di grano saraceno e farina di riso venere integrale, secondo te potrebbe riuscire? mi puoi dare un consiglio? purtroppo non posso usare amidi puri né riso bianco e neppure mais per problemi di intolleranze e indice glicemico. Sto disperatamente cercando una ricetta dal sapore decente che regga bene. Ho sperimentato con quinoa e amaranto con risultati pessimi. Grazie della disponibilita!
Aprile 15, 2020
Ciao Veronica, se usi solo quinoa e amaranto insieme ci credo che il sapone è orribile. Per il riso venere non saprei dirti, non l’ho mai provato. So per certo che la farina di riso integrale rende tutto più difficile, ma se provi magari prima a fare una focaccia lasciando l’impasto molto idratato, dovrebbe funzionare. Fammi sapere 🙂
Aprile 15, 2020
Grazie sei gentilissima! Se provo a fare l’impasto con una percentuale uguale a questa (o deve essere maggiore) e poi provare a farlo lievitare direttamente sulla teglia, devo aumentare il lievito secondo te?
Ho provato anche a fare dei mix di quelle farine con altre farine ma non potendo usare farine ricche di amidi è veramente difficile panificare. Se hai altre tue ricette da consigliarmi, ne sarei ben felice, anche con lievito istantaneo (che ho visto fa crescere meglio anche questi impasti pesanti)
Aprile 15, 2020
Questi pani, come le focacce (trovi le ricette con la lentina) devi sempre farli lievitare direttamente in teglia. Il lievito no, non aumentarlo. Poi dipende sempre che temperature hai in casa. Se fai la ricerca con “senza glutine” un po’ di ricette le trovi. Per dirti quello che intendevo prima: i bigné con la farina di riso integrali non vengono. Hai mai provato la farina di riso glutinoso? Si trova di solito nei negozi etnici, anche quella però non è integrale, ma gestisce meglio i lievitati. Non ha glutine nonostante il nome. Un’altra farina che mi piace molto, ma l’ho provata solo creata con un mulino casalingo, è quella di lacrime di giobbe. Per la percentuale di mix di farina, sta solo al tuo gusto e a come ti vengono meglio.
Agosto 2, 2020
Ciao! Il mio pane lievita, ma poi in forno si smonta e si abbassa sempre… Da cosa può dipendere? Ho seguito tutti i consigli
Agosto 3, 2020
Caspita, mi dispiace…. non saprei dirti il motivo. Un po’ si “siede” sempre questo tipo di pane, è normale essendo così idratato e privo di glutine. Però se ti si abbassa troppo può essere che è troppo liquido. Prova ad usare meno acqua
Agosto 17, 2020
Ciao Elena. Faccio il pane di grano saraceno senza farina di riso, proporzioni 500 di farina e 500 di acqua. Diventa una crema solida.
Si lievita ma poi in forno un po’ si smonta.
Ho provato la tua ricetta con la farina di riso. Ho dovuto aggiungere più acqua all’impasto perché non è cremoso come nella foto. Lo sto osservando da ormai 3 ore, ma non monta. Potrebbe essere la farina di saraceno che non va bene? Tu quale usi?
Grazie per il consiglio.
Settembre 29, 2020
Scusami per il ritardo della risposta. Per lievitare bene non devono essere farine integrali, altrimenti, oltre a non avere il glutine, hanno anche una ‘pesantezza’ ulteriore. Usavo quella fine fine. Non puoi usare quella da polenta per intenderci.
Gennaio 20, 2021
ciao,potrei fare questa ricetta con la macchina del pane?Mi hanno regalato quella ariete 750 ,sono celiaca da due anni e voglio evitare di usare i mix farina che mi danno in farmacia.Questa ricetta e’ molto interessante e la vorrei provare.Grazie
Gennaio 25, 2021
Scusami del ritardo della mia risposta. Io penso di si, anzi, con la macchina del pane secondo me, puoi osare e fare l’impasto un po’ più denso, perché di solito hanno i cestelli belli alti che fanno lievitare bene gli impasti. Poi tenendo la temperatura controllata sicuramente può funzionare.
Luglio 17, 2021
Salve,posso usare la farina di riso integrale? Mia figlia non può mangiare riso bianco e farine di riso bianco.
Luglio 17, 2021
Puoi usarla, ma il pane diventa ancora più pesante e umido. Conta che una volta ho provato a fare i bignè con la farina di riso integrale, di quella proprio tosta…un disastro. Quindi devi trovare un giusto mix fra farine senza glutine, che addolciscano il saraceno, ma allo stesso tempo che non rendano troppo pesante il pane. Poi fammi sapere 🙂