
La crostata di pastafrolla è tipica delle isole Ionie e occupa un posto speciale nei cuori di tutta la Grecia.
Così inizia la descrizione di questa ricetta Carolina Doriti nel suo bel libro dedicato alle isole greche The Greek Islands Cookbook.
Prosegue raccontandoci come con il dominio veneziano, che durò dal tardo Medioevo alla fine del XVIII secolo, la cucina delle isole risente di una distintiva influenza veneziana, in particolare quella di Corfù. Sebbene queste crostate siano popolari nelle isole Ionie, le troverete anche in altre isole con una forte tradizione veneziana, come Tinos e Syros.
A Corfù, questa delizia è particolarmente apprezzata. Nota localmente come pastafrolla, il suo nome deriva dalla pasta frolla italiana, una pasta frolla di origine veneziana. Tipicamente farcita con marmellata (confettura), questa crostata è splendidamente decorata con una grata di pasta.
È interessante notare che crostate simili vengono preparate anche in America Latina, in particolare in Argentina e Uruguay, dove vengono chiamate pasta frolla. Sia la versione greca che quella latinoamericana assomigliano alla crostata italiana e presentano l’iconica grata a scacchi sulla superficie.
Con la crescente popolarità di questa ricetta in tutta la Grecia, il nome si è evoluto da pasta frolla in pasta flora, rendendo omaggio alle sue origini italiane e adottando scherzosamente Flora, un nome femminile comune in Grecia, come nome accattivante per una torta dolce: la torta di Flora.
Le versioni greche della pasta frolla spesso includono un goccio di brandy, in particolare il Metaxa, tipico brandy greco. Sebbene la confettura di albicocche sia il ripieno più comune, si possono trovare anche varianti con fichi, fragole o prugne.
Per 8 persone
PASTA FROLLA
- 200 g di burro freddo a cubetti, più altro per ungere la tortiera
- 300 g di farina 00
- 1 cucchiaino di lievito in polvere
- 1 pizzico di sale
- 1 uovo (tuorlo separato dall’albume)
- 40 ml di brandy
- 1 cucchiaino di scorza di limone grattugiata
- 90 g di zucchero semolato
IL RIPIENO
- 450 g di confettura di albicocche (o altra frutta a scelta)
In una planetaria dotata di frusta a foglia, setacciate la farina, il lievito e il sale. Aggiungete il burro freddo e impastate a velocità medio-bassa fino a ottenere un composto simile a briciole grossolane.
Unite il tuorlo, il brandy e la scorza di limone. Impastate a velocità media fino a ottenere un impasto omogeneo, facendo attenzione a non lavorarlo troppo. L’impasto deve essere morbido, non appiccicoso e facile da lavorare. Se l’impasto è troppo appiccicoso, aggiungete un po’ di farina. Se, al contrario, dovesse essere troppo duro, aggiungete 1 cucchiaino di acqua fredda. Dividete l’impasto a metà, formate due palle e appiattitela fino a formare un disco. Avvolgete ogni disco nella pellicola trasparente e lasciatelo raffreddare in frigorifero per 30 minuti.
Preriscaldate il forno a 180 °C/160 °C ventilato. Ungete con il burro uno stampo per crostate o una tortiera a cerniera da 25-27 cm.
Su una superficie leggermente infarinata, stendete metà della pasta frolla fino a uno spessore di circa 3 mm. Rivestite con cura il fondo dello stampo preparato con l’impasto steso, rifilando con cura l’eccesso dai bordi. Distribuite uniformemente la marmellata scelta all’interno del guscio di pasta frolla.
Stendete la seconda metà dell’impasto allo stesso spessore, quindi tagliatela a strisce strette di circa 1 cm di larghezza. Disponete le strisce sulla base della crostata formando un reticolo, prima orizzontalmente, poi verticalmente. Spennellate il reticolo e i bordi della base con un uovo sbattuto o del latte per garantire una bella doratura in cottura.
Fate cuocere la crostata sul ripiano centrale del forno caldo per 25-30 minuti, o finché la base non sarà dorata e il ripieno non sarà gonfio. Lasciate raffreddare completamente la crostata in modo che il ripieno si solidifichi completamente prima di sformarla e tagliarla a fette.
Nella sua semplicità, questa crostata di pasta frolla con confettura di albicocche, è una torta deliziosa.
Ricetta realizzata per Cook_my_Books
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