
La lavanda fiorisce tra maggio e giugno e questi sono i mesi migliori per raccoglierla fresca e farla essicare per conservarne il profumo che io amo alla follia.
Di solito, nei dolci non lo apprezzo…ci vuole un attimo che un dolce si trasformi in una saponetta.
Ma Lei Shishak, autrice del libro Farm to Table Desserts, ci insegna, con questa ricetta degli shortbread alla lavanda a fare uno zucchero che possiamo conservare a lungo, perfettamente bilanciato e che dona a questi shortbread, ricchi burro, una fragranza rilassante e un sapore floreale leggero e piacevolissimo.
Per 1 torta rotonda (da 23 cm)
- 115 g di burro non salato, morbido
- 50 g di zucchero alla lavanda (vedere ricetta che segue)
- ½ cucchiaino di estratto di vaniglia
- Un pizzico di sale
- 1 tazza di farina 00
Preriscaldate il forno a 175 °C.
In una planetaria dotata di frusta a foglia, montare il burro, lo zucchero alla lavanda, la vaniglia e il sale a velocità media per 2 minuti fino a ottenere un composto leggero e spumoso. Aggiungete la farina e mescolate a bassa velocità fino a quando il composto non sarà ben amalgamato: il composto dovrebbe risultare granuloso.
Trasferitelo in una tortiera di vetro non unta da 23 cm. Premete l’impasto nella tortiera. Utilizzate una forchetta per fare dei fori sulla superficie e utilizzate i rebbi per segnare i bordi.
Fate cuocere per 15 minuti fino a doratura. Non devono risultare troppo dorati, altrimenti sarà difficile tagliare i vostri shortbread senza romperli.
Lasciate raffreddare leggermente gli shortbread prima di sformarli su un tagliere. Usate un coltello affilato per tagliare la pasta frolla mentre è ancora calda.
Zucchero alla lavanda
- 200 g di zucchero semolato
- 1 cucchiaio di foglie di lavanda tritate finemente
Mescolate entrambi gli ingredienti in una ciotola e conservateli in un barattolo ermetico. Lo zucchero è pronto all’uso in poche ore.
Lei Shishak usa le foglie e non i fiori di lavanda, e non specifica se li fa essicare prima oppure no. Io ho usato foglie essicate per non avere problemi di conservazione.
Per quanto riguarda gli shortbread, conservateli in una scatola di latta…col passare dei giorni diventano anche più buoni!
Ricetta realizzata per Cook_my_Books
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