Quando sono andata ad un fuori expo dedicato a Lecce ho assaggiato i veri pasticciotti… dire che sono buoni è dire poco, mangiati poi appena sfornati, vi lascio immaginare cosa non sono.
Ma tra le mie abitudini alimentari e di quelle di alcune mie amiche, volevo creare un qualcosa di altrettanto gustoso, ma completamente vegano … e allora quale migliore combinazione se non una pasta frolla all’olio, senza uova e una purea di mele cremossissima?
Fantastici …e a modo mio 😉
Rifarli? Sarà impossibile… ho utilizzato le mele raccolte direttamente dalla pianta in Garfagnana… sublimi…
La pasta frolla senza uova nè burro? E’ quella del maestro Montersino… perfetta!
Per la pasta frolla:
- 375 g di farina di farro bianca (anche questa direttamente dalla Garfagnana)
- 190 g di zucchero di canna integrale
- 100 g di olio di riso (la ricetta originale prevede 50 g di olio extra vergine e 50 g di olio di semi)
- 90 g di acqua
- 10 g di lievito per dolci (o baking)
Per la farcitura:
- 150 g di composta di pere Rigoni di Asiago o altra composta senza zuccheri aggiunti …serve per fare il fondo
- 4 o 5 mele
- 2 cucchiai di zucchero di canna
- il succo di 1 limone
- scorza grattugiata di un limone
- 1 cm di zenzero grattugiato
Prima di tutto si procede con la pasta frolla che non solo è buonissima… è anche semplicissima.
In una ciotola sciogliete lo zucchero nell’acqua. E’ una soluzione satura quindi non si scioglierà completamente, ma non è un problema.
Unire il lievito, l’olio e la farina. Mescolate bene fino ad ottenere una pasta liscia e compatta e fate riposare almeno una mezz’ora in frigorifero.
Nel frattempo, in un piccolo tegame in acciaio tagliate le mele a tocchetti, irrorate col succo di limone, aggiungete i due cucchiai di zucchero e lo zenzero grattugiato e fate cuocere a fuoco lento con coperchio…non aggiungete acqua.
Le mele dovranno letteralmente spappolarsi sotto la pressione della forchetta, in modo da poter ottenere una sorta di crema deliziosa.
Riprendete la pastafrolla e stendetela fra due fogli di carta da forno in uno spessore di circa 3 mm.
Rivestite dei pirottini della forma che preferite e livellate bene i bordi. Stendete uno strato di composta di pere e successivamente riempite con la purea di mele.
Serviti tiepidi con una pallina di gelato alla vaniglia oppure come merenda …sono una favola : -)
Con questa ricetta partecipo al contest
Dicembre 19, 2015
Sei una grande! Anche io mi ricordo ancora il sapore dei pasticciotti gustati al fuori expo. E ci siamo proprio conosciute li! Bello il nuovo vestito del blog!! Complimenti per tutto quanto.