FAGOTTINI DOLCI E FAGOTTINI SALATI

0 No tags

Ho lavorato molto in questo ultimo periodo e a parte dire: PER FORTUNA! oggi avevo bisogno di fare un po’ di quelle cose che si lasciano sempre indietro a quando ‘si avrà tempo’ … naturalmente avevo anche bisogno di rilassarmi un po’, non tanto per la mole di lavoro che non mi pesa mai più di tanto, quanto per avere a che fare con delle persone delle quali ci si può solo chiedere: ma perché non vanno a fare qualcos’altro????

Comunque, sta di fatto che mi sono data da fare con farine e mattarello. Avevo necessità di fare qualcosa di buono e creativo e quindi l’altro giorno ho messo a bagno i miei lieviti madre e ieri ho creato le basi per fare dei fagottini di pasta di pane ripieni di frutta e di verdura…. Separatamente…

Ecco gli ingredienti per la pasta dei fagottini salati:

  • 150 g di lievito madre di grano duro
  • 150 g di farina di grano duro rimacinato
  • 80 g di farina di farro
  • 150 g di farina tipo Manitoba
  • 150 g di farina semintegrale di tipo 2
  • 1 bicchiere circa di acqua pura (depurata o minerale)
  • Sale aromatizzato al rosmarino a piacere

Per il ripieno:

  • 3 zucchine non molto grandi
  • 1 finocchio
  • 3 carote medie
  • Una manciata di fagiolini verdi
  • Zenzero e peperoncino a piacere
  • Sale

Quando parlo di 150 g di lievito madre, intendo 150 g di pastella di lievito madre, quindi la madre già diluita in acqua a creare un impasto abbastanza liquido …tipo pastella per l’appunto.

A questo primo composto aggiungete tutte le altre farine, il sale e l’acqua e impastate a mano o con l’impastatore fino ad ottenere un impasto bello sodo ed elastico che lascerete lievitare in un luogo tiepido e riparato dalle correnti finché almeno non raddoppia. Io trovo comodo fare l’impasto al sabato sera per poi utilizzarlo la domenica.

Preparate il ripieno grattugiando tutte le verdure precedentemente mondate e fatele saltare in padella con un goccio di olio. Essendo abbastanza fine, la verdura cuocerà benissimo senza l’aggiunta di alti liquidi, avendo solo l’accortezza di chiudere la pentola in cui la farete cuocere con un coperchio. Questo farà in modo che la verdura cuocerà nella sua acqua di vegetazione disperdendo in maniera veloce e gustosa. Ci vogliono veramente pochi minuti per fare il ripieno quindi io l’ho preparato direttamente stamattina. Nel frattempo che si raffredda cominciate a stendere la pasta con il mattarello e a ritagliare tanto quadrati di circa 10 cm di lato.

Nel centro di essi mettete una bella cucchiaiata del ripieno ormai raffreddato e chiudete a fagottino.

Con una strisciolina di pasta fate una sorta di laccetto, non prettamente necessario alla chiusura dei lembi di pasta…. Ma fa decisamente coreografia.

Ponete tutti i fagottini su una leccarda rivestita di carta da forno e lasciate lievitare ancora finchè non li vedrete belli gonfi. Spennellateli con un’emulsione di acqua e olio extra vergine d’oliva.

Se vi avanzano delle striscioline di pasta mettetele vicino ai fagottini, verranno degli ottimo grissini.

Preriscaldate il forno a 200°, ponete sul fondo una ciotola in acciaio con dell’acqua per creare la giusta umidità e infornate per circa 25/30 min o finchè non saranno dorati. Un profumo divino riempirà la casa… ve lo assicuro…se poi è una giornata uggiosa come oggi, è un ulteriore piacere.

La versione dolce degli stessi fagottino prevede lo stesso procedimento, ma cambiano leggermente gli ingredienti.

Per la pasta:

  • 150 g di lievito madre di farina Manitoba
  • 250 g di farina Manitoba
  • 200 g di farina semintegrale di tipo 2
  • 80 g di farina di farro
  • 2 cucchiai di melassa (che potete sostituire con uno di zucchero o fruttosio)
  • La scorza grattugiata di mezzo arancio e di mezzo limone (biologici)

Per il ripieno:

  • 2 mele
  • 2 pesche piccole
  • 1 pera
  • 20 g di uvetta sultanina
  • Pizzico di cannelle
  • ½ cucchiaio di melassa

Per l’impasto seguite la stessa procedura dei fagottini salati. Per quanto riguarda il ripieno invece, lavate e pelate la frutta e tagliatela a tocchetti non molto grandi e metteteli in un tegame di accaio con l’uvetta sultanina. Anche in questo caso non aggiungete acqua, ma per i primi minuti coprite con un coperchio che poi andrete a rimuovere altrimenti si creerebbe troppo liquido. Se dovesse comunque succedere non preoccupatevi, si può rimediare colando il liquido in un bicchiere…. Un ottimo succo di frutta che vi potrete bere durante la degustazione di uno dei fagottini…

Stendete la pasta, tagliatela, riempitela, chiudetela bene e aspettate che lieviti ben bene.

Spennellate con latte e un poco di zucchero o mandorle tritate finemente e infornate.

Anche qui sarà dura aspettare che si raffreddino….

Beh, come domenica ultra piovosa devo dire che non è stata così male

 

Non ci sono ancora commenti.

Scrivi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.