DOLCETTI AI LAMPONI

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Su richiesta di mia madre ho dovuto cimentarmi in questi dolcetti…a dir la verità, con questo caldo e con la stanchezza che ho addosso non è che ne avessi molta voglia, ma mi ha fatto trovare una rivista di cucina su una pagina specifica…e che dovevo fare?
Stamane, dopo neanche cinque ore di sonno, alle sette ero in piedi e mentre bevevo il mio tazzone di caffè nero bollente, mi son letta la ricetta… non erano altro che savoiradi farciti di crema al limone, addensata con colla di pesce…. E NO! Non fanno per me le ho detto…se vuoi, io te li faccio, ma a modo mio.
Quindi dopo essere andata a fare un po’ di spese (sto finalmente preparando i bagagli per partire…ancora non so quando, ma se ho tutto pronto, appena posso fuggo…) sono tornata a casa e mi son messa prima di tutto a fare i savoiardi e poi la crema pasticcera.
Era la prima volta che facevo i savoiardi e quindi mi sono affidata al Pellaprat, ma se devo essere sincera, si l’impasto è venuto buono, ma del savoiardo hanno veramente poco…forse avendo paura di bruciarli (vedi le lingue di gatto dell’altro w.e.) ho tenuto il forno troppo basso… del resto il Pellaprat sarà stato anche un ottimo chef francese, ma mi sa che ai suoi tempi i forni ventilati non c’erano ancora…
Avendo notato che il mio impasto era un po’ molle ho deciso di versarlo interamente sulla leccarda del forno rivestita da carta oleata e, quello avanzato nei miei soliti pirottini.
E’ venuto un impasto leggerissimo, ma poco friabile, insomma, più che savoiardi è vanuta una base per il rotolo farcito….
Comunque nulla di male… in fondo, in questo modo si evita di dovere inumidire la pasta durante la farcitura.
Per ora la ricetta non ve la do. Quando proverò a rifarli e verranno ottimi savoiardi, provvederò a darvi tutti i dettagli.
Durante il raffreddamento dell’impasto che è cotto in forno per circa 20 min. a 140° ho fatto una crema pasticcera bella soda.
Di questa se volete gli ingredienti ve li posso anche dare, per chi volle provare:

  • 150 g di zucchero (io ho usato 120 g di fruttosio)
  • 75 g di farina
  • 4 tuorli
  • 1/2 l di latte
  • buccia di limone

Sbattete i rossi d’uovo con lo zucchero e quando l’impasto sarà chiaro e spumoso aggiungete la farina.
Nel frattempo portate ad ebollizione il latte con la buccia di limone. Quando sarà ben caldo, versatelo sul composto filtrandolo con un colino e mescolate bene il tutto. Mette sul fuoco basso e sempre continuando a mescolare con una frusta manuale, portate ad ebollizione più volte finchè la crema non prenderà una consistenza densa e diventerà bella lucida. Fate raffreddare e usatela per farcire i biscotti. Guarnite con lamponi o altri frutti.
Se volete provare a fare questi dolcetti potete utilizzare degli ottimi savoiardi artigianali di pasticceria (non quelli industriali) che disporrete in una terrina (tipo quella per il tiramisù) tagliati a metà per il lungo, di piatto insomma. Bagnateli con dell’acqua addolcita oppure con del succo di frutta o con del latte insaporito con un liquore fruttato e passate a farcire con la crema pasticcera. Ricoprite il tutto con l’altro strato di savoiardi e guarnite. Mettete in frigo per almeno due ore prima di servire.

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